giovedì 19 dicembre 2013

Stabilità "pacchetto Emilia"

 Sisma, “Sono 16 gli emendamenti accolti”.

1) la proroga di tre anni del pagamento delle tasse

2) l’esclusione dal computo del patto di stabilità delle risorse destinate ai lavori di ricostruzione dei fabbricati danneggiati dal sisma anche per i Comuni capoluogo, ovvero Modena, Bologna e Reggio Emilia

3) il commissario straordinario Errani potrà utilizzare parte delle risorse stanziate con il primo decreto n.74 per “agevolazioni in forma di contributo in conto capitale alle imprese che abbiano realizzato o realizzano investimenti produttivi nei territori dei Comuni colpiti dal terremoto”

4) la proroga per altri sei mesi dei termini per la verifica di sicurezza dei capannoni industriali

5) la proroga dei “comandi del personale della Pubblica amministrazione che lavora presso gli uffici territoriali del ministero per i Beni culturali presenti nelle province di Modena, Bologna e Reggio Emilia”

6) l’allentamento del patto di stabilità dei Comuni colpiti per un valore di 20,5 milioni di euro nel 2014 e 10 milioni di euro per la Regione Emilia-Romagna

7) la sospensione per il 2014 del pagamento delle rate dei mutui da parte dei Comuni accesi con la Cassa Depositi e prestiti per un valore complessivo di 12,1 milioni di euro

8) il riconoscimento del danno subito anche per i cittadini residenti nei Comuni limitrofi all’area del cratere, per chi non ha la residenza anagrafica nei Comuni in questione, per chi risiede all’estero

9) il riconoscimento del danno subito anche dai beni mobili strumentali e dalle scorte di magazzino e di quello conseguente ai costi di delocalizzazione dell’attività

10) la proroga al 31 dicembre 2014 della possibilità di accedere al credito e agli aiuti previsti per le aziende agricole zootecniche e casearie

11) la proroga fino al 2015 della possibilità per i Comuni di assumere personale a tempo determinato per far fronte all’emergenza sisma

12) la possibilità, attraverso i piani della ricostruzione, di usufruire dei contributi previsti in caso di demolizione dell’edificio danneggiato anche per acquistare immobili già edificati per l’edilizia sia residenziale che produttiva che commerciale

13) fermo restando il contributo massimo del 100%, si apre la possibilità di usarne fino al 30% per l’acquisto di terreni

14) la possibilità di cedere a terzi la ricostruzione degli immobili da parte dei proprietari che non intendono ricostruire

15) il commissario straordinario avrà la possibilità di utilizzare fino a tre milioni di euro per risarcire gli interessi dei mutui accesi dai privati nel 2012

16) un solo condomino delegato o l’amministratore del condominio potranno firmare per il recupero dell’intero edificio danneggiato



Qualcosa è stato fatto..... c'è ancora molto da fare a partire dalla proroga dei mutui per i privati fino al pieno ottenimento dell'agibilita ..... stay tuned


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